Testimoni della Memoria – Zur Zukunft der Erinnerung
Il Comites Berlino ha organizzato in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Berlino per domenica 14 aprile 2019, ovvero nel giorno della liberazione del campo, una giornata dedicata alla commemorazione delle decine di migliaia di donne, tra cui oltre mille italiane, che furono internate e persero la vita nel campo di concentramento di Ravensbrück.
Situato alle porte di Berlino, quello di Ravensbrück è stato il principale lager femminile della Germania nazista, attivo dal 1939 fino alla caduta del regime nel 1945.
L’iniziativa è stata patrocinata e co-organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Berlino e dall’Istituto Italiano di Cultura a Berlino.
Nel pomeriggio si è tenuto un incontro-dibattito sull’importanza del lavoro dedicato alla memoria, dal titolo: Testimoni della Memoria – Zur Zukunft der Erinnerung. Il panel è stato moderato dalla Dr. Insa Eschebach, direttrice del Memoriale.
Sono intervenuti nel dibattito, dopo il saluto di S.E. l’Ambasciatore Luigi Mattiolo e della Presidente del Com.It.Es. Berlino Simonetta Donà, la Prof. Johanna Kootz, storica, Ambra Laurenzi, presidente del comitato internazionale di Ravensbrück e figlia di Mirella Stanzione, ex deportata nel campo di Ravensbrück e Maria Bering, Direttrice dell’Ufficio Geschichte und Erinnerung, Delegata per la Cultura e i Media del Governo Federale.
Ospite dell’evento anche Aldo Rolfi, figlio di Lidia Beccaria-Rolfi, deportata a Ravensbrück e co-autrice di “Le Donne di Ravensbrück” (Einaudi e 1978) e “L’Esile Filo della Memoria” (Einaudi 1996).
Il Comites Berlino ha organizzato in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Berlino per domenica 14 aprile 2019, ovvero nel giorno della liberazione del campo, una giornata dedicata alla commemorazione delle decine di migliaia di donne, tra cui oltre mille italiane, che furono internate e persero la vita nel campo di concentramento di Ravensbrück.
Situato alle porte di Berlino, quello di Ravensbrück è stato il principale lager femminile della Germania nazista, attivo dal 1939 fino alla caduta del regime nel 1945.
L’iniziativa è stata patrocinata e co-organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Berlino e dall’Istituto Italiano di Cultura a Berlino.
Nel pomeriggio si è tenuto un incontro-dibattito sull’importanza del lavoro dedicato alla memoria, dal titolo: Testimoni della Memoria – Zur Zukunft der Erinnerung. Il panel è stato moderato dalla Dr. Insa Eschebach, direttrice del Memoriale.
Sono intervenuti nel dibattito, dopo il saluto di S.E. l’Ambasciatore Luigi Mattiolo e della Presidente del Com.It.Es. Berlino Simonetta Donà, la Prof. Johanna Kootz, storica, Ambra Laurenzi, presidente del comitato internazionale di Ravensbrück e figlia di Mirella Stanzione, ex deportata nel campo di Ravensbrück e Maria Bering, Direttrice dell’Ufficio Geschichte und Erinnerung, Delegata per la Cultura e i Media del Governo Federale.
Ospite dell’evento anche Aldo Rolfi, figlio di Lidia Beccaria-Rolfi, deportata a Ravensbrück e co-autrice di “Le Donne di Ravensbrück” (Einaudi e 1978) e “L’Esile Filo della Memoria” (Einaudi 1996).